Il prossimo 21 novembre a Roma si terrà un incontro sulla crisi in Burundi per richiamare l’attenzione su quanto sta accadendo nella nazione africana, dove dopo l’elezione per il terzo contestato mandato del presidente Pierre Nkuruziza, si stanno susseguendo gravi episodi culminati nelle sparizioni e negli omicidi di oppositori politici. Le notizie che giungono dal paese africano indicano il rischio di un’escalation della violenza; mentre Libération denuncia che si stiano creando le premesse per un nuovo genocidio.
Senza voler estremizzare ciò che sta accadendo in Burundi, quest’incontro intende tenere alta l’attenzione per evitare il ripetersi di tragici eventi che nella storia recente hanno segnato la regione dei Grandi Laghi.