“Cuci il tuo futuro” è il nome del progetto promosso dall’associazione bolognese di volontariato La Nostra Africa Onlus, che dal 2008 realizza progetti a sostegno della popolazione Maasai, che vive sugli altopiani del Kenya. L’ultima iniziativa riguarda le donne Masaai e consiste nell’acquisto di sei macchine da cucire Singer Class 15 da donare alle Maasai, che appartengono alle comunità di Olpirikata e di Iloshion.
L’idea di sostenere questo progetto è nata la scorsa estate durante un campo di volontariato in Kenya organizzato dalla Onlus bolognese, dopo la decisione del ministro keniano dell’Ambiente Judy Wakhungu di mettere al bando la produzione e l’importazione di sacchetti di plastica, a causa dei gravi danni ambientali ed ecologici dovuti al loro smaltimento.
I volontari de La Nostra Africa hanno pensato, che il nuovo divieto di produzione e importazione dei sacchetti di plastica possa costituire un valido incentivo per le donne delle due comunità a produrre borse in tela da rivendere. L’obiettivo del progetto è quello di fornire a queste donne una concreta opportunità di lavoro per potersi mantenere e sostenere la propria famiglia nella loro terra d’origine.
La Nostra Africa vuole creare le condizioni per l’insegnamento di un mestiere e l’avviamento di un’attività, cui possano avere accesso tutte le donne delle due comunità interessate, anche al fine di garantirle un minimo di dipendenza economica. L’attività sartoriale permetterà alle donne Maasai di poter creare dei prodotti artigianali, come borse in tela e ponchi, che potranno essere vendute sia nel mercato locale sia in quello italiano.
Per realizzare il progetto sono necessari 1.200 euro da raccoglie entro il 24 dicembre. È possibile contribuire alla realizzazione del lodevole progetto attraverso bonifico bancario e anche attraverso una campagna di crowdfunding sottoscrivibile sul sito la buonacausa.org.
Eventuali aggiornamenti sul progetto saranno disponibili sulla piattaforma di crowdfunding e sulle pagine Facebook e Instagram dell’associazione.