Nell’ultimo quinquennio, la Nigeria ha scambiato più di 500 milioni di dollari in bitcoin, mentre un nigeriano su tre usa abitualmente le criptovalute. Un volume enorme che ha reso lo Stato dell’Africa il secondo mercato di criptovalute più grande al mondo, dopo gli Stati Uniti. Un primato che un report della BBC spiega partendo dal fatto che nel paese permane il difficile clima economico, rendendo attraenti fonti di reddito e valute alternative. Continua a leggere
Finanza
Perché la Nigeria ha vietato le transazioni in criptovalute
Il fronte jihadista in Africa e l’addio al Franco Cfa | Intervista
Radio Blackout mi ha intervistato per commentare i dati del bilancio degli attacchi jihadisti in Africa nel 2019, pubblicato dall’Acss di Washington, e gli effetti della prossima entrata in vigore dell’Eco in sostituzione del Franco Cfa, in otto paesi dell’Africa occidentale. Nell’intervento ho cercato di ricostruire lo scenario attuale, l’operato dei gruppi estremisti, i loro finanziamenti e la prossima adozione dell’Eco, la nuova moneta unica dell’Uemoa. Continua a leggere
McKinsey&Co: sistema bancario africano n. 2 al mondo
«L’Africa è secondo mercato bancario del mondo in termini di crescita e redditività». Lo ha stabilito un nuovo studio della società di consulenza McKinsey&Co, basato sui dati delle performance di 35 delle principali banche africane e su interviste a dirigenti e clienti degli istituti di credito. L’importante risultato è stato conseguito grazie ai sistemi innovativi adottati per rispondere ai crescenti bisogni dei consumatori africani. Continua a leggere
Il Fintech sarà il motore della ripresa economica dell’Africa
La nuova edizione della guida annuale di Ecobank Research, che fornisce analisi sui mercati africani per investitori e imprese, evidenzia che nel 2018 arriverà la ripresa dell’economia africana. In particolare, sarà guidata dai due pesi massimi Nigeria e Sudafrica e dalla forte crescita di alcuni settori. Tra questi il Fintech, ovvero la digitalizzazione dei servizi finanziari, che negli ultimi anni si è affermata in molti paesi africani. Continua a leggere
Il default di Atene potrebbe avere effetti anche in Africa
Secondo una dettagliata analisi pubblicata sul sito di The East African, la crisi del debito greco potrebbe avere indirettamente pesanti ripercussioni anche sulle economie dei paesi dell’Africa orientale e in quelle di tutto il continente. In termini di contagio finanziario, il fatto che la Grecia non abbia onorato i suoi obblighi di credito con il Fondo monetario internazionale, potrebbe causare problemi anche nel continente africano. Continua a leggere
AfDB e Bloomberg lanciano l’indice sui bond africani
La Banca africana di sviluppo (AfDB) ha lanciato il suo Afmism Bloomberg® African Bond Index (Ababi) che segue l’andamento dell’indebitamento sovrano di alcuni paesi africani. Il progetto è stato realizzato attraverso l’African Financial Markets Initiative (Afmi) creata nel febbraio 2008 con l’obiettivo di migliorare l’accesso al mercato dei capitali regionali, agendo come un catalizzatore per lo sviluppo, la stabilità e l’integrazione dei mercati finanziari del continente. Stefan Nalletamby, direttore responsabile del dipartimento per lo sviluppo del settore finanziario della AfDB, ha spiegato che il lancio di questo indice composito avviene idealmente in un momento importante. Continua a leggere
L’Africa ha bisogno di diversificare la sua economia
Negli ultimi dieci anni l’Africa è stata protagonista della crescita più rapida tra tutti i continenti, con un tasso medio annuo di oltre il 5%, dovuta in parte a una migliore governance, alle riforme economiche e ai programmi di medio termine per la riduzione del debito, attentamente monitorati dai donor internazionali. Nello stesso periodo, per la prima volta nove governi africani sono riusciti a collocare i loro titoli di stato sulle due principali piazze finanziarie di Londra e di New York. Continua a leggere
Il Fondo monetario internazionale e l’epidemia di Ebola
«Le politiche del Fondo monetario internazionale hanno contribuito a ottenere sistemi sanitari finanziati male, poco preparati e con personale insufficiente nei paesi colpiti dall’epidemia di Ebola». Queste le conclusioni dello studio The International Monetary Fund and the Ebola outbreak, condotto dai ricercatori delle Università britanniche di Cambridge e Oxford e da quelli della Scuola di igiene e medicina tropicale di Londra. Continua a leggere
Mercati emergenti: i gestori puntano su Etf e fondi africani
aggiornato il 28/01/2015 – I mercati di frontiera sembrano aver assorbito le incertezze, che negli ultimi anni hanno dominato lo scenario della finanza internazionale, meglio di quelli di altre aree del mondo. Lo dimostra l’indice Msci di questo asset di investimento, che lo scorso anno ha guadagnato il 21,6% (in euro). Una performance chiaramente positiva, che a detta degli operatori del settore, va interpretata con una buona dose di cautela, soprattutto rapportandosi con il breve periodo. Continua a leggere