Il Bundesnachrichtendienst (Bnd), il Servizio di sicurezza tedesco, lancia l’allarme contro la diffusione delle organizzazioni mafiose nigeriane in Germania. Secondo il rapporto del Bnd, il massiccio ingresso nella Repubblica federale dei richiedenti asilo provenienti dalla Nigeria porterà al rafforzamento delle confraternite, che hanno già formato forti strutture in altri paesi europei stringendo accordi con la criminalità locale. Continua a leggere
Immigrazione
L’intelligence tedesca lancia l’allarme sulla mafia nigeriana
L’inchiesta fantasma sul massacro di migranti in Gambia
Dopo aver diffuso un dettagliato report che accusa l’ex presidente gambiano Yahya Jammeh di aver ordinato direttamente il massacro di almeno 50 migranti consumatosi quasi 14 anni fa al confine con il Senegal, Human Rights Watch torna a chiedere giustizia sull’orrendo crimine. Mentre l’unico superstite e cinque osservatori dell’Onu per i diritti umani reclamano di rendere pubblico il rapporto sulla strage, redatto dieci anni fa. Continua a leggere
Studio: c’è un nesso causale tra clima, conflitti e migrazione
Uno studio realizzato dall’Istituto internazionale per l’analisi dei sistemi applicati (Iiasa) di Laxenburg ha confermato che esiste una relazione causale tra clima, conflitti e migrazione. Il report per la prima volta pone un argine alle numerose speculazioni basate sul fatto che tale collegamento non esistesse, poiché mancavano valide prove scientifiche. Ma adesso è stato provato che le condizioni climatiche portano a un aumento della migrazione. Continua a leggere
L’Africa accoglie il maggior numero di profughi e rifugiati
Leggendo il rapporto annuale Global Trends dell’Unhcr emerge che l’Africa ospita un numero di rifugiati di gran lunga superiore rispetto a quelli accolti nei paesi europei. Secondo lo studio, nel 2017 si è registrato un forte incremento nell’Africa sub-sahariana, dove i rifugiati sono aumentati di 1,1 milioni (+22%). E c’è da sottolineare il caso Uganda, che da sola ospita più profughi di quanti ne arrivino in Europa dal Mediterraneo. Continua a leggere
L’esponenziale crescita dell’emigrazione sub-sahariana
Un nuovo studio del Pew Research Center ha rilevato che ben 8 dei 10 paesi che nel periodo 2010-2017 hanno registrato la crescita più rapida di migranti nel mondo, appartengono all’Africa sub-sahariana. Dai dati e dai punti salienti che caratterizzano l’analisi del think tank di Washington, emerge come il fenomeno migratorio nella vasta regione sub-sahariana sia diventato sempre più pressante e difficile da gestire. Continua a leggere
Il mio intervento nel documentario “Marocco terra dei sogni”
Nel documentario “Marocco terra dei sogni”, andato in onda sulla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, ho parlato dei movimenti migratori dell’Africa. Il filmato descrive come il Marocco, conosciuto per le sue località di vacanza e i suoi panorami di grande bellezza, oltre a essere una frontiera per migranti in cerca di un passaggio per l’Europa, sia anche una terra dove molti africani cercano opportunità di lavoro all’interno del continente. Continua a leggere
Giornata internazionale dei migranti, la realtà africana
In occasione della 17esima Giornata internazionale dei migranti, istituita nel 2000 dall’Onu, l’Africa Center for Strategic Studies (Acss) ha realizzato un focus sulle dinamiche che caratterizzano la migrazione economica africana. L’analisi si concentra anche sulle tre principali rotte utilizzate dai migranti, in primis quella del Mediterraneo centrale, che nel 2017 è stata percorsa da 105mila africani alla ricerca di un futuro migliore. Continua a leggere
Migrazione rurale: la Fao realizza il primo atlante africano
La Fao (l’organizzazione Onu per l’alimentazione e l’agricoltura) ha realizzato il primo atlante della migrazione rurale in Africa sub-sahariana per approfondire un fenomeno sempre più pressante. Con l’ausilio di 12 infografiche, lo studio esamina le dinamiche della migrazione regionale avvalendosi di venti esperti. Nelle conclusioni emerge che la maggior parte dei migranti si sposta all’interno dei confini nazionali o nei paesi limitrofi. Continua a leggere
Strage di migranti: negli ultimi tre anni oltre 22.500 decessi
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni, grazie alla collaborazione tra il Global Migration Data Analysis Centre di Berlino e l’Università di Bristol, ha realizzato un nuovo rapporto sui decessi e le sparizioni di migranti in tutto il mondo. Lo studio negli ultimi tre anni e mezzo ha registrato più di 23mila migranti morti e dispersi, tuttavia il numero complessivo non può essere calcolato con certezza e potenzialmente è molto più alto. Continua a leggere
Intervento al Workshop ‘Il grande arazzo del mondo’
Si è chiuso l’annuale workshop organizzato dal think tank Il Nodo di Gordio con il patrocino del Ministero degli Affari esteri, dell’Assemblea Parlamentare dell’Osce e di due importanti Atenei italiani. L’evento, giunto alla XIV edizione, si è tenuto a Montagnaga (Trento), dove nei quattro giorni di lavori molti esperti e docenti universitari si sono confrontati sulle complesse relazioni diplomatiche e commerciali tra Usa, Europa, Russia e Cina. Continua a leggere