Una seria minaccia sta interessando l’habitat delle grandi scimmie nell’Africa centrale. A lanciare l’allarme è Greenpeace Africa che, attraverso alcune immagini satellitari, dimostra come per far spazio a piantagioni industriali siano già stati distrutti più di tremila ettari di foresta pluviale, al confine con la riserva faunistica di Dja, dichiarata patrimonio mondiale dall’Unesco e situata nell’estrema regione meridionale del Camerun. Continua a leggere
Land grabbing
Land grabbing, habitat a rischio in Africa centrale
Land grabbing: la colonizzazione delle terre in Africa
«Le multinazionali che producono olio di palma stanno privando le comunità locali dell’accesso alla terra e alle risorse idriche essenziali e massimizzando i profitti attraverso lo sfruttamento dei lavoratori e dell’ambiente». Questo uno dei passi più incisivi del nuovo report Planet Palm Oil: peasants pay the price for cheap vegetable oil, pubblicato dalla ong internazionale Grain. Lo studio spiega con molta chiarezza come l’industria dell’olio di palma sia un business in piena espansione, che non sembra voler prendere in considerazione il serio problema dell’impatto ambientale. Continua a leggere
La corsa all’accaparramento delle terre
In Africa, in Asia e in America latina, da alcuni anni tiene banco il controverso tema dell’accaparramento di terre (land grabbing), ovverosia l’acquisizione di larghi appezzamenti, da parte di soggetti stranieri pubblici o privati, per la coltivazione di prodotti destinati al mercato nazionale ed estero. Un fenomeno che dopo la crisi economica del 2008 ha subito una forte accelerazione e che secondo l’International Land Coalition, negli ultimi 10 anni, ha registrato la vendita di 106 milioni di ettari nei paesi in via di sviluppo. Continua a leggere