Mentre le forze d’invasione russe intensificano l’offensiva militare per conquistare le città ucraine, la giunta militare, al potere in Mali dall’agosto del 2020, lo scorso 17 aprile ha reso noto di aver ricevuto dalla Federazione Russa una nuova fornitura di equipaggiamenti militari. Si tratta di due elicotteri da combattimento e da trasporto truppe Mil Mi-24P, di un sistema radar per caccia di quarta generazione e di altro materiale bellico. Continua a leggere
Terrorismo
La Russia riempie il vuoto lasciato dai francesi in Mali
Chibok, dopo 8 anni mancano all’appello 112 studentesse
La notte tra il 14 e il 15 aprile 2014, nello stato del Borno meridionale, in Nigeria, 276 studentesse della Government Girls Secondary School di Chibok, furono sequestrate dai loro dormitori e fatte prigioniere dai terroristi di Boko Haram. La maggior parte delle studentesse venne portata con un camion nell’area di Kondunga, all’interno della foresta di Sambisa, roccaforte del gruppo jihadista. La loro storia è stata raccontata innumerevoli volte. Continua a leggere
Africa, fronte decisivo nella lotta al terrorismo jiadista
Mentre tutti i riflettori sono accesi sulla guerra di aggressione della Russia in Ucraina, il fenomeno del terrorismo non ha cessato di esistere. Specialmente in Africa i jihadisti continuano a mietere vittime nei loro attacchi, mentre le misure destinate a contenerli diventano sempre meno efficaci. Nel frattempo, i principali gruppi di ispirazione salafita, come al Qaeda e lo Stato islamico, si stanno radicando in ogni parte del mondo. Continua a leggere
Le Adf non sono un satellite dello Stato islamico [Metodo]
È stato appena pubblicato il nuovo numero della Rivista scientifica Metodo (indicizzata dall’Anvur). All’interno del volume è inserito un mio contributo dal titolo “L’opaco legame tra le Adf della Rd del Congo e lo Stato islamico”, che ripercorre la genesi della wilaya dell’Isis in Africa centrale (Iscap) e i suoi reali legami con il gruppo ribelle Forze democratiche alleate, che affonda profonde radici nell’Islam radicale. Continua a leggere
Aumentano le vittime civili della violenza jihadista in Africa
Nell’ultima decade l’Africa ha sperimentato un costante aumento della violenza islamista, con un nuovo record registrato nel 2021 dovuto all’incremento del 70% degli attacchi portati a termine dai gruppi jihadisti attivi nella cintura del Sahel, nonostante la corposa presenza militare straniera dispiegata. Negli ultimi anni, tale escalation è stata caratterizzata da una crescente ondata di violenza contro la popolazione civile. Continua a leggere
La minaccia di al-Shabaab su Mogadiscio [Formiche]
Il nuovo numero della Rivista Formiche ha dedicato la sezione Esteri all’“Enigma somalo” nel quale sei articoli esaminano le minacce interne ed esterne al paese. Tra i sei scritti c’è anche un mio contributo dal titolo “La minaccia di al-Shabaab su Mogadiscio”, nel quale ricostruisco l’evoluzione dell’insorgenza del gruppo affiliato ad al-Qaeda e l’attività della missione Amisom, da inizio 2007 presente nel paese del Corno d’Africa. Continua a leggere
Sambisa: l’ultimo bastione dei jihadisti di Boko Haram
In Nigeria è tornata alla ribalta delle cronache la città di Chibok, nello Stato di Borno, dove otto anni fa un commando di Boko Haram rapì 276 studentesse, che frequentavano un liceo locale. Un sequestro che suscitò l’indignazione di tutto il mondo, culminata con il lancio della campagna digitale su Twitter #BringBackOurGirls, sostenuta dall’allora first lady statunitense Michelle Obama che raccolse centinaia di migliaia di adesioni. Continua a leggere
Mali: il dialogo negoziale con i jihadisti non è più un tabù
Il Gruppo di sostegno all’islam e ai musulmani (Gsim/Jnim), che da quasi un lustro riunisce i gruppi affiliati ad al-Qaeda attivi nel Sahel, sta espandendo le sue aree di operazioni in gran parte degli Stati della regione e portando a termine nuovi attacchi con sempre maggiore efficacia. Prima di riunirsi, nel marzo 2017, i quattro gruppi jihadisti che operano sotto la sigla del Gsim avevano già roccaforti in tutto il Mali settentrionale e centrale. Continua a leggere
L’intervento militare ugandese in Congo contro le Adf
Lo scorso 30 novembre, l’esercito dell’Uganda ha lanciato un’operazione militare congiunta nella regione orientale della confinante Repubblica democratica del Congo (RdC), per dare la caccia ai membri delle Forze democratiche alleate (Adf), un gruppo armato sorto nel 1995 in opposizione al presidente ugandese Yoweri Museveni, che continua ad operare lungo il confine di entrambi i paesi ed è sospettato di avere legami con lo Stato islamico. Continua a leggere