Molto tempo prima del suo discusso ruolo nell’influenzare il voto sulla Brexit e nelle presidenziali Usa del 2016, la società di data mining Cambridge Analytica avrebbe manipolato elezioni anche in Africa. Secondo nuovi rapporti, la compagnia londinese avrebbe manovrato le ultime campagne elettorali in Kenya e in Nigeria, ma prima ancora avrebbe condizionato il voto che nel 1994 segnò la fine dell’apartheid in Sudafrica. Continua a leggere