Un nuovo rapporto dell’Istituto di studi sulla sicurezza di Pretoria spiega come il progetto della “Nuova via della seta”, lanciato nel 2013 dal presidente Xi Jinping, sta avendo effetti negativi su un numero crescente di paesi africani. L’analisi rileva che la Cina sfrutta le garanzie sui progetti attraverso un sistema di baratto, che costringe i governi africani a ripagare i debiti con la cessione di risorse e aziende vitali per la propria economia. Continua a leggere