La missione delle Nazioni Unite per l’Ebola Emergency Response (Unmeer) ha lanciato un appello alla popolazione della Repubblica di Guinea perché “sostenga e collabori con gli addetti nazionali e internazionali alla lotta contro l’ebola”. L’organismo dell’Onu ha affermato che nel paese la lotta al virus è a rischio a causa delle violenze che stanno scuotendo alcune zone occidentali. L’Unmeer sottolinea come “gli incidenti degli ultimi giorni hanno seriamente ostacolato il lavoro degli operatori umanitari”. Continua a leggere
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La Guinea-Bissau non è preparata ad affrontare l’ebola
Ebola, in Sierra Leone l’epidemia non è ancora sconfitta
La più grave epidemia di ebola che abbia mai colpito l’Africa è scomparsa dalle prime pagine dei quotidiani, ma in Sierra Leone l’emergenza non è finita. Al contrario, ha suscitato non poca preoccupazione la decisione del governo di mettere in quarantena circa settecento abitazioni in un quartiere costiero della capitale Freetown, dopo la morte di un pescatore della zona. Peraltro, dopo aver registrato una netta flessione nei mesi scorsi, il numero di malati nelle ultime due decadi ha ripreso a crescere. Continua a leggere
Il probabile paziente zero della più letale epidemia di ebola
La Rivista Missioni Consolata ha pubblicato un dossier sull’ebola curato da Paolo Moiola, che raccoglie in modo chiaro e approfondito informazioni, dati e racconti dall’Africa, tra cui un ottimo servizio di Valeria Confalonieri dal titolo “Ebola: Prigionieri di un incubo”. Il lungo reportage è ripreso dal sito comune-info.net e ricostruisce le origini dello scoppio della violenta pandemia, partendo da un focolaio d’infezione che risalirebbe al dicembre 2013, che forse potrebbe corrispondere al “paziente zero”. Continua a leggere
Ebola, il virus va combattuto in Africa
Negli Stati Uniti e in Spagna, i due paesi in cui si sono registrati casi letali di ebola al di fuori dell’Africa occidentale, i pazienti venuti a contatto con i malati che avevano contratto il virus sono migliorati, mentre le vittime dell’epidemia continuano ad aumentare in Guinea Conakry, Liberia e Sierra Leone. Questo si spiega con il fatto che i sistemi sanitari dei tre paesi, dove non si riesce ad arginare il contagio, non sono assolutamente in grado di gestire l’emergenza e porre fine alla trasmissione del virus. Continua a leggere
Ebola, questa volta l’epidemia minaccia anche l’Europa
Una delle più gravi epidemie di ebola degli ultimi decenni ha già ucciso più di cento persone in Guinea, dove la febbre emorragica ha cominciato a mietere vittime dall’inizio di febbraio, per poi propagarsi in altri tre paesi sub-sahariani. L’attuale esplosione di focolai in Guinea e Liberia è tra le più difficili mai affrontate e per circoscriverla potrebbe essere necessari ancora 3-4 mesi di tempo. Continua a leggere