Il film Rebelle (War Witch) venerdì scorso è arrivato nelle sale cinematografiche spagnole, dove l’accoglienza del pubblico e della critica alle vicende della bambina soldato Komona è stata entusiasta. Girata in sequenza dal regista canadese Kim Nguyen e senza che nessuno degli attori conoscesse in anticipo la sceneggiatura, al fine di amplificare il pathos interpretativo, la pellicola racconta la drammatica storia di una ragazzina di 12 anni costretta ad arruolarsi nelle file di un gruppo di ribelli. Dopo l’attacco al suo villaggio, situato in un imprecisato paese dell’Africa sub-sahariana, Komona viene fatta prigioniera e costretta a diventare una bambina soldato. Continua a leggere