Il colpo di stato dell’esercito nello Zimbabwe segna una svolta nella lotta per la successione a Mugabe e la resa dei conti finale tra la “Generazione 40” e il “Team Lacoste”, le due fazioni interne allo Zanu-Pf, il partito di governo. Nel frattempo, il deposto vicepresidente Emmerson Mnangagwa è tornato dal Sudafrica e assicura che l’esercito guiderà il paese africano verso libere e democratiche elezioni. Quale sarà adesso il futuro della nazione? Continua a leggere