Un nuovo studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences e condotto da un team di ricercatori del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Pam) e l’Università della California Davis, su un campione di tre campi profughi in Ruanda ha stabilito che l’assistenza umanitaria per i rifugiati ha un impatto decisamente positivo sulle economie locali delle aree di accoglienza, soprattutto quando ricevono assistenza alimentare sotto forma di contante, anziché di cibo. Continua a leggere