I risultati delle elezioni presidenziali nello Zimbabwe sono stati segnati da ritardi e irregolarità duramente contestati dall’opposizione. E le forze di sicurezza non hanno esitato ad aprire il fuoco sui manifestanti nelle piazze di Harare. Ma preoccupa anche la schiacciante maggioranza conquistata in parlamento dallo Zanu-Pf, che consentirebbe a Emmerson Mnangagwa di riformare di nuovo la Costituzione e diventare presidente a vita. Continua a leggere