
I parenti di alcuni dei viaggiatori rimasti coinvolti nell’attacco all’autobus sperano di ricevere notizie davanti agli uffici della Makka Travels a Mandera
I miliziani somali di al-Shabaab questa mattina sono tornati a colpire in Kenia, dove un efferato attacco contro un autobus è costato la vita a 28 persone uccise a sangue freddo. Il mezzo diretto a Nairobi, stava viaggiando in un’area al confine con la Somalia verso la città di Mandera, nel nord-est del paese, quando alle 05,30 è stato bloccato da un centinaio di uomini armati. Secondo testimoni locali ripresi dalla stampa keniana, i passeggeri sarebbero stati fatti scendere e divisi in due gruppi: somali e non somali. Questi ultimi sono stati costretti a leggere versetti del Corano e chi non era in grado di farlo è stato giustiziato sommariamente. Continua a leggere