Nel Camerun si inasprisce la rivolta della minoranza anglofona, che rappresenta circa il 20% della popolazione. Negli ultimi mesi, decine di civili sono stati uccisi, mentre diversi attacchi armati hanno portato alla morte di almeno 16 soldati e ufficiali di polizia. Il presidente Paul Biya combatte i secessionisti come fossero i terroristi di Boko Haram, mentre 40mila civili sono in fuga dalle violenze e le divisioni stanno lacerando il paese africano. Continua a leggere