In Nigeria è tornata alla ribalta delle cronache la città di Chibok, nello Stato di Borno, dove otto anni fa un commando di Boko Haram rapì 276 studentesse, che frequentavano un liceo locale. Un sequestro che suscitò l’indignazione di tutto il mondo, culminata con il lancio della campagna digitale su Twitter #BringBackOurGirls, sostenuta dall’allora first lady statunitense Michelle Obama che raccolse centinaia di migliaia di adesioni. Continua a leggere