L’Africa fino ad ora ha ufficialmente registrato solo poche decine di casi di Covid-19, ma il rischio della diffusione del contagio rimane incombente. Intanto, gli effetti dell’epidemia planetaria si stanno già manifestando duramente sulla sua economia, già duramente colpita. Gli esperti prevedono conseguenze gravi sulla crescita futura del continente, che non sarà penalizzato solo dalla sua forte dipendenza dalle esportazioni di materie prime in Cina. Continua a leggere
Articoli con tag: virus
Il nuovo coronavirus ha infettato l’economia dell’Africa
Giornata contro l’Aids: a che punto siamo con le cure?
Oggi si celebra la 29esima Giornata mondiale contro l’Aids per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla lotta alla diffusione del virus, ma anche per evidenziare gli sviluppi sullo stato della prevenzione e delle cure. In molte regioni del mondo il tasso di infezioni è diminuito, ma dagli ultimi studi emerge che molti malati non hanno ancora accesso ai farmaci antiretrovirali, indispensabili per sopprimere la riproduzione della viremia. Continua a leggere
L’Oms dichiara ufficialmente la Liberia “Ebola free”
La tanto attesa notizia finalmente è arrivata: la Liberia è ufficialmente libera dall’epidemia di ebola, che solo in questo paese africano ha provocato quasi 5mila morti e oltre 11mila in tutta la regione. L’annuncio, arrivato durante lo scorso fine settimana dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), segna la fine dell’emergenza nazionale e un graduale quanto difficile ritorno alla vita normale. Una normalità che però deve tenere conto del fatto che ebola ha messo in ginocchio l’economia liberiana, già duramente penalizzata prima dello scoppio della letale epidemia. Continua a leggere
Sierra Leone, dove sono finiti i fondi per la lotta all’ebola?
Lo scorso 16 febbraio il quotidiano britannico Guardian ha anticipato i primi sviluppi di un’indagine sulla sottrazione indebita di fondi destinati alla lotta contro l’ebola in Sierra Leone. L’inchiesta è nata in seguito a una verifica effettuata dall’Autorità di controllo del paese per la revisione delle spese pubbliche (Audit Service Sierra Leone) sugli ingenti fondi stanziati dal governo di Freetown per contrastare la diffusione della letale pandemia. Continua a leggere
Ebola, in Sierra Leone l’epidemia non è ancora sconfitta
La più grave epidemia di ebola che abbia mai colpito l’Africa è scomparsa dalle prime pagine dei quotidiani, ma in Sierra Leone l’emergenza non è finita. Al contrario, ha suscitato non poca preoccupazione la decisione del governo di mettere in quarantena circa settecento abitazioni in un quartiere costiero della capitale Freetown, dopo la morte di un pescatore della zona. Peraltro, dopo aver registrato una netta flessione nei mesi scorsi, il numero di malati nelle ultime due decadi ha ripreso a crescere. Continua a leggere
Il Fondo monetario internazionale e l’epidemia di Ebola
«Le politiche del Fondo monetario internazionale hanno contribuito a ottenere sistemi sanitari finanziati male, poco preparati e con personale insufficiente nei paesi colpiti dall’epidemia di Ebola». Queste le conclusioni dello studio The International Monetary Fund and the Ebola outbreak, condotto dai ricercatori delle Università britanniche di Cambridge e Oxford e da quelli della Scuola di igiene e medicina tropicale di Londra. Continua a leggere
Ebola, adesso la speranza arriva da un siero sperimentale
«L’epidemia di ebola sta avanzando più velocemente dei nostri sforzi per controllarla. Se la situazione continua a peggiorare, le conseguenze possono essere catastrofiche in termini di vite perse, ma anche di danni socio-economici, con un alto rischio di propagazione ad altri paesi». Così, in una nota, il direttore generale dell’Oms, Margaret Chan, ha sottolineato l’estrema gravità dell’emergenza sanitaria in atto in Africa occidentale. Continua a leggere
Ebola, questa volta l’epidemia minaccia anche l’Europa
Una delle più gravi epidemie di ebola degli ultimi decenni ha già ucciso più di cento persone in Guinea, dove la febbre emorragica ha cominciato a mietere vittime dall’inizio di febbraio, per poi propagarsi in altri tre paesi sub-sahariani. L’attuale esplosione di focolai in Guinea e Liberia è tra le più difficili mai affrontate e per circoscriverla potrebbe essere necessari ancora 3-4 mesi di tempo. Continua a leggere