A sei anni dall’approvazione degli Accordi di partenariato economico (Epa–Economic Partnership Agreements), l’Unione europea ha rivolto un ultimatum a sette paesi dell’Africa sub-sahariana minacciando di sospendere le condizioni di favore previste da tali Accordi per le loro esportazioni, se non ratificheranno un pacchetto di intese commerciali di stampo liberista. La notizia è riportata su Africa Review, che spiega come il parlamento di Bruxelles per la ratifica degli Epa abbia dato tempo a Botswana, Namibia, Camerun, Ghana, Costa d’Avorio, Kenya e Swaziland fino all’ottobre 2014. Continua a leggere