La produzione di petrolio della Nigeria ad agosto è letteralmente crollata ai livelli più bassi degli ultimi 32 anni, scendendo a 980mila barili al giorno, in netto calo rispetto ai circa 1,1 milioni di barili al giorno di luglio, come certificato dalla Commissione nazionale per la regolamentazione del petrolio. Un crollo che sta arrivando mentre i prezzi del petrolio sono ancora elevati, in parte a causa dell’invasione della Russia in Ucraina. Continua a leggere