I ministri degli esteri dell’Unione europea, lunedì scorso, hanno deciso di rafforzare le sanzioni economiche sul Burundi, stabilendo di tagliare gli aiuti umanitari. La drastica scelta fa seguito a quella presa nei mesi scorsi da Stati Uniti, Belgio, Olanda e giunge dopo il fallimento dei colloqui per trovare una soluzione alla crisi politica, che dallo scorso aprile sta destabilizzando il paese e ha già provocato l’uccisione di oltre 440 persone. Continua a leggere
Aiuti umanitari
Gli otto eventi che nel 2015 hanno segnato il corso dell’Africa
Il 2015 è stato un anno ricco di eventi per l’Africa, naturalmente sia in positivo che in negativo. Spiccano le numerose elezioni presidenziali e amministrative, che hanno sancito l’affermazione di nuovi leader sulla scena politica continentale; il rinnovato slancio della cooperazione sud-sud culminato con il Focac di Johannesburg; la crisi politica in Burundi; l’accordo di pace in Sud Sudan e la tanto attesa fine dell’epidemia di ebola. Continua a leggere
Centrafrica, dopo due anni di transizione si vota a ottobre
Il governo, che da più di due anni guida la transizione politica nella Repubblica Centrafricana, ha finalmente stabilito ufficialmente date certe per le elezioni: il referendum costituzionale il 4 ottobre, mentre il 18 dello stesso mese si terrà il primo turno delle consultazioni legislative e presidenziali. Nel caso di un eventuale ballottaggio, gli elettori saranno chiamati di nuovo al voto il 22 novembre. Continua a leggere
E se l’Africa aiutasse la Norvegia?
La comunicazione di molte Ong vive di stereotipi dell’umanitario. Alcuni esempi di creatività e ironia possono risultare efficaci contro questa “pornografia della povertà”. Difficile pensare alla comunicazione senza la creatività. Quella creatività che permette di innovare, di non ripetere, di rompere gli stereotipi, di produrre cambiamenti, di muovere e spingere all’azione. Questo si scrive, si studia, si ricorda e s’insegna. E tutto ciò vale ovviamente anche per il fund raising. Continua a leggere
Aiuti allo sviluppo: il dilemma del buon samaritano
Non è la prima volta e non sarà nemmeno l’ultima che uno studio certifica che le nazioni più ricche del mondo non hanno mantenuto le promesse relative agli aiuti allo sviluppo (Aps). In quest’occasione a segnalarlo è l’organizzazione non-profit One, co-fondata dal cantante Bono Vox, che lotta contro la povertà estrema e nel suo dettagliato report annuale (relativo all’erogazione di aiuti pubblici), relaziona su come nel 2013 solo un terzo del denaro promesso sia veramente andato ai paesi più poveri. Continua a leggere
Il sogno del Sud Sudan è diventato un incubo
Il Sud Sudan, la nazione più giovane del mondo, che dopo annose guerre civili nel luglio 2011 ha conquistato l’indipendenza da Karthoum, dalla metà dello scorso dicembre è afflitta da un conflitto interetnico che la sta lacerando. Come in ogni guerra africana, anche stavolta è scattata quella che le note ufficiali delle organizzazioni internazionali identificano come “fase di crisi”, riepilogata con cifre da brivido dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha). Continua a leggere
Haiti, a quattro anni dal terremoto è ancora emergenza
A quattro anni esatti dal sisma del 7° grado della scala Mercalli che provocò oltre 220mila morti, 300mila feriti e la devastazione di Haiti, la situazione è ancora molto difficile, come dimostrano le stime dell’Avsi, l’ong italiana impegnata nei soccorsi e nella ricostruzione sin dai primi giorni dopo il terremoto. Secondo l’Avsi, da quindici anni sempre attiva in condizioni difficilissime nell’isola caraibica, oltre 170mila haitiani sono ancora sfollati e 600mila sopravvivono in condizioni di insicurezza alimentare. Continua a leggere
Il discusso impegno di Madonna in Malawi
Venti giorni fa, la Fondazione Raising Malawi, istituita nel 2006 dalla popstar Madonna, aveva annunciato che grazie alla cantante erano state costruite nel paese africano dieci scuole primarie che avrebbero permesso a 4.871 bambini di avere accesso all’istruzione. Il portavoce di Raising Malawi aveva ribadito la volontà della cantante di proseguire nel suo impegno umanitario nel piccolo stato dell’Africa meridionale, in partnership con la ong buildOn. Continua a leggere
Africa for Norway, video non profit dell’anno
Nel precedente post del 9 dicembre lo avevo definito come un progetto destinato a sfatare le vecchie percezioni dei paesi sviluppati nei confronti del continente africano. Questa nella sostanza la mission della campagna satirica “Radi-Aid, Africa for Norway”, un’iniziativa senza precedenti lanciata dal Fondo studentesco e accademico di aiuto internazionale (Saih), che vede protagonisti gli africani pronti a inviare container pieni di termosifoni per aiutare tanti bambini poveri che muoiono di freddo in Norvegia. Oggi giunge la bella notizia che “Africa for Norway”, è stato eletto “video non-profit dell’anno”. Continua a leggere