«Le economie illecite sono fattori determinanti dietro la crescente instabilità dell’Africa occidentale, anche in virtù del ruolo chiave che hanno svolto nel creare le condizioni favorevoli allo sviluppo dei conflitti nell’area e al loro prolungamento». Lo afferma il nuovo rapporto annuale dell’Iniziativa globale contro la criminalità organizzata transnazionale e la corruzione (GI-TOC), che esamina le zone criminali nella regione. Continua a leggere
Conflitti
GI-TOC mappa 280 hub criminali in Africa occidentale
Le guerre di confine sconvolgono gli assetti della Nigeria
Da circa due decenni la Nigeria – che si prepara alle elezioni generali di febbraio – si trova ad affrontare molteplici sfide alla sua sicurezza, che stanno trascinando il paese nella peggiore instabilità dalla fine della guerra del Biafra, nel gennaio 1970. Una tra queste, è certamente costituita dagli scontri tra le comunità rurali e le relative controversie sui confini, che intasano i tribunali e spesso sfuggono anche al radar dell’informazione locale. Continua a leggere
Lo stallo e le atrocità della crisi nel Camerun anglofono
Da quasi sei anni, il Camerun è teatro di un sanguinoso conflitto tra gruppi separatisti e le Forze armate camerunesi (Fac), originato dalla ribellione delle due provincie anglofone del Nord-ovest e del Sud-ovest, che cominciò a manifestarsi nel novembre 2016 quando durante un pacifico sit-in a Bamenda, capitale della provincia del Nord-ovest, scoppiarono i primi tumulti che le forze dell’ordine sedarono duramente a colpi di arma da fuoco. Continua a leggere
Le 10 crisi più trascurate al mondo sono tutte africane
L’autorevole Consiglio norvegese per i rifugiati (Nrc) ha pubblicato l’annuale rapporto che elenca le dieci crisi di sfollamento più trascurate, sia a livello politico che mediatico, dalla comunità internazionale. Scorrendo l’infausta graduatoria riferita al 2021, non costituisce una novità che molti paesi africani siano in cima alla lista, come la crisi più dimenticata in assoluto, quella della Repubblica democratica del Congo (RdC). Continua a leggere
La politica della Nato in Africa: dal Darfur alla guerra libica
Sullo sfondo dell’aggressione armata della Russia all’Ucraìna sta emergendo una nuova mappa geopolitica, nella quale l’Organizzazione del trattato del nord atlantico (Nato) sta riacquistando la sua influenza, anche in contrasto con l’espansione di Mosca. Nel medesimo scenario, buona parte dell’Africa si distingue per la tendenza ad assumere un approccio cauto, cercando di mantenere un difficile equilibrio tra aggressore e aggredito. Continua a leggere
Est Congo: dopo lo stato d’assedio arriva la forza regionale
Lo scorso 8 aprile la Repubblica democratica del Congo (RdC) si è formalmente unita alla Comunità economica dell’Africa orientale (Eac), diventando il settimo stato partner dell’organismo che già riuniva Burundi, Kenya, Ruanda, Sud Sudan, Tanzania e Uganda. Con la nuova entrata, l’Eac ha raddoppiato la sua estensione territoriale e ha accolto 90 milioni di congolesi all’interno del blocco regionale, che già contava circa 200 milioni di abitanti. Continua a leggere
Dal Tigray all’Oromia, l’Etiopia sull’orlo della “guerra totale”
La “tregua umanitaria a tempo indeterminato” proposta dal governo federale di Addis Abeba e accettata lo scorso 24 marzo dai ribelli del Fronte popolare di liberazione del Tigray (Tplf) finora sembra reggere. Una tregua siglata per consentire la consegna degli aiuti umanitari alla popolazione della regione dell’Etiopia settentrionale, stremata da 17 mesi di conflitto. Tuttavia, negli ultimi giorni la tenuta del cessate il fuoco è apparsa alquanto precaria. Continua a leggere
La strategia militare russa in Africa si concentra sul Sudan
Molti paesi africani stanno mostrando una buona dose di cautela nel rivedere le loro relazioni con la Russia per proteggere i loro interessi nazionali. Lo dimostra l’astensione di ben 17 nazioni del continente, oltre al no dell’Eritrea, nell’approvazione della risoluzione votata, lo scorso 2 marzo, dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per condannare l’invasione russa dell’Ucraina. Una cautela originata dalla notevole influenza russa in Africa. Continua a leggere
Darfur: un anno dopo il ritiro dell’Unamid infuria la violenza
Il Darfur, regione situata nell’ovest del Sudan e grande quanto la Francia, è stata teatro di un lungo conflitto a bassa intensità scoppiato nel febbraio 2003 tra i janjaweed, miliziani arabi di origine nomade appartenenti alle locali tribù nomadi dei baggara, minoritarie nell’area ma maggioritarie nel resto del paese africano, e la popolazione nera non baggara della regione (principalmente composta da tribù dedite all’agricoltura). Continua a leggere
La crisi nelle regioni anglofone del Camerun [Africana]
È stato appena pubblicato il numero unico 2021 della Rivista di studi extra-europei Africana (indicizzata dall’Anvur in Classe A – Area 14). All’interno del volume è inserito un mio contributo dal titolo “La crisi nelle regioni anglofone del Camerun”, che descrive la genesi e l’evoluzione del conflitto separatista tra gruppi ribelli e le forze armate dello Stato, che dal novembre 2016 ha già causato più di 4mila vittime e oltre 957mila sfollati interni. Continua a leggere